Genova. Ieri pomeriggio la vedova di Edoardo Sanguineti, Luciana Garabello, ha donato alla città di Genova i 24.000 volumi della biblioteca privata del marito, che saranno entro pochi mesi a disposizione del pubblico.
“L’immenso patrimonio culturale del poeta più grande del ‘900 viene donato al pubblico – ha sottolineato Marta Vincenzi -. Il Comune di Genova si impegna a farlo vivere offrendo la possibilita’ ai giovani di avvicinarsi a Sanguineti, un altro modo di far venire voglia di studiare a Genova”. La raccolta di libri del poeta sarà ospitata nella nuova biblioteca universitaria di Genova Principe che dovrebbe essere inaugurata entro fine anno.
“La donazione è stata la scelta più ovvia e naturale – ha detto Luciana Sanguineti – un desiderio di mio marito soprattutto per Genova”. Il Comune si avvarrà di un comitato di gestione presieduto dal sindaco Marta Vincenzi e composto da Simonetta Buttò, Giulia Sanguineti, Luciana Sanguineti e Margherita Rubino. Infinito il valore culturale, il valore commerciale delle opere ammonta a oltre 50.000 euro.