Genova. Continua il freddo intenso nei giorni della Merla. La morsa del gelo che attanaglia il capoluogo ligure, infatti, non accenna a diminuire e ieri è nevicato in diverse zone della città. Se l’Alta Val Trebbia e il Monte Antola sono ricoperti da circa 50 centimetri di neve, i fiocchi sono caduti anche sulle alture di Genova e su diversi quartieri a livello del mare: in particolare Prà e Voltri, ma anche a Marassi.
Nelle riviera di levante la situazione non è stata molto diversa. Tanta neve nella Val d’ Aveto e nella Val Graveglia, ma spolverate anche nelle zone più interne dei Comuni costieri, ad esempio Rapallo e Uscio.
Oggi la città e la riviera stanno assistendo a una breve pausa delle precipitazioni, che però dovrebbero riprendere nelle prossime ore. Le previsioni, infatti, non lasciano spazio ad equivoci: freddo siberiano per tutta la prossima settimana e temperature in ulteriore diminuzione, soprattutto per l’arrivo di forti venti di tramontana. Il sindaco di Roncoscrivia, Simone Franceschi, intanto ha preso la decisione di chiudere tutte le scuole, con l’esclusione dell’Asilo Nido Comunale , nella giornata di oggi.
E se a Genova è stato deciso il prolungamento dell’accessione dei riscaldamenti a 14 ore, gli altri Comuni, proprio in queste ore, stanno ragionando su una eventuale simile decisione. Intanto stanotte la palestra di via delle Fontane e la stazione di Principe sono rimaste aperte per consentire ai senzatetto di avere un riparo.
I cimiteri collinari della Val Bisagno, della Val Polcevera e del Ponente, invece, resteranno chiusi, a scopo precauzionale, anche nella mattinata di oggi, come i parchi cittadini. Sarà comunque garantita l’accessibilità, in sicurezza, alle scuole ubicate all’interno dei parchi.
E dopo la neve, ora il vero pericolo è il ghiaccio, tanto che le vallate vengono battute costantemente dai mezzi spazzaneve e spargisale della Provincia. “La temperatura questa notte è scesa sotto lo zero, stiamo lavorando per mettere in sicurezza le strade e cercheremo di aprire il passo del Faiallo che ieri è stato chiuso per cumuli di neve – spiega l’assessore provinciale alla Viabilità, Piero Fossati – Raccomando estrema prudenza alla guida, usate marce basse perché il ghiaccio è pericoloso”.