Genova. Gente che viene e gente che va. Il Genoa in questi giorni è un cantiere aperto e, anche se per il Grifone non si è mai parlato a chiare lettere di rivoluzione, quella in atto le assomiglia molto. Ieri abbiamo detto addio a Sebastian Ribas, attaccante proveniente dal Dijon che non ha mai convinto del tutto. Il giovane uruguaiano era stato acquistato il 6 luglio scorso a costo zero, ma non ha avuto occasioni di mettersi in mostra. Dopo le 105 apparizioni e le 48 reti in Ligue 2 (la serie B francese), per lui sei mesi di assoluta inattività, senza una sola presenza all’attivo. Ora si accaserà allo Sporting Lisbona in prestito con diritto di riscatto.
In queste ore, per quanto riguarda gli arrivi, si parla anche di Biondini (già comunque bloccato per la prossima stagione) e Parolo. Intanto il neo acquisto Alberto Gilardino, dopo l’allenamento di ieri, ha rilasciato entusiaste dichiarazioni per la sua avventura in rossoblu: “Sono molto felice. Ho firmato per una squadra importante, con un magnifico stadio e darò il massimo per ripagare la fiducia del Presidente Preziosi”. Domani, se non ci saranno complicazioni, l’ex attaccante della Fiorentina sarà presentato ufficialmente alle 13.30.
L’arrivo del “Gila” ha scatenato un grande entusiasmo, non solo tra i tifosi. Oggi ha parlato Giandomenico Mesto che, per le sue caratteristiche, sarà, insieme ad Antonelli, uno degli uomini deputati a rifornire di palle gol la punta. “Gilardino è un grandissimo attaccante. Quando arrivano grandi giocatori siamo tutti contenti. Dobbiamo cercare di valorizzare le sue caratteristiche: è un uomo d’area fortissimo, davanti alla porta non perdona. Cercheremo di metterlo nelle migliori condizioni per esprimersi al meglio”.