Cronaca

Freddo polare, allerta 1 neve e rischio gelate: ecco le misure del Comune di Genova

neve

Genova. Temperature in picchiata a Genova e in tutta la Provincia, tanto che la Regione ha emesso una nuova allerta 1 per neve dalle 12 di oggi e per 24 ore. Il messaggio di allerta parla di un graduale peggioramento nel corso della mattinata, mentre nel corso della giornata sono attesi deboli precipitazioni diffuse con neve a tutte le quote su tutta la regione con gelate diffuse e persistenti.

La morsa del gelo che attanaglia il capoluogo ligure, quindi, non accenna a diminuire e se durante la perturbazione precedente la neve era scesa solo sopra una certa quota, questa volta sono previsti sconfinamenti anche sulla costa. Intanto il Comune di Genova ha deciso di far terminare le attività scolastiche per tutti gli istituti dalle 14 di oggi, così come gli impianti sportivi, che alla stessa ora termineranno l’attività sportiva. Alle 12 chiusura dei cimiteri e dei parchi.

Il Comune invita tutti alla massima prudenza negli spostamenti, visto il forte rischio gelate, e ha incrementato il servizio di vigilanza della polizia municipale. Potenziate anche le squadre del 118. Da questa mattina alle 8, inoltre, Da questa mattina alle 8 fino alle ore 20, i soggetti qualificati (parrocchie, istituti, residenze per anziani, associazioni etc.) potranno ritirare, presso tutti i magazzini dei Municipi, il sale da utilizzare negli spazi pubblici o aperti al pubblico. Ecco l’elenco completo: Municipio Centro Est – via G. Carbone 29 r., Municipio Centro Ovest – via Sampierdarena 34; Municipio Bassa Valbisagno – piazza Manzoni 1; Municipio Media Valbisagno – via Fossato Cicala 7; Municipio Valpolcevera – via Rivarolo 31; Municipio Medio Ponente – piazza Albertina 13 r.; Municipio Ponente – via Voltri 27; Municipio Medio Levante – salita Superiore della Noce 45 r.; Municipio Levante – piazza Ragazzi del ’99 4B.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.