Genova. Nuovo ostacolo per il progetto Erzelli, che prevede la creazione di un polo universitario scientifico in stretta collaborazione aziende ad alta tecnologia.
Francesco Profumo, ministro per l’Università e la Ricerca del governo Monti, ha infatti richiesto nuovi chiarimenti ed ulteriore documentazione all’Ateneo di Genova.
Due le questioni che preoccupano il titolare del dicastero: l’impegno finanziario, giudicato eccessivo per le casse universitarie e la viabilità nella zona.
Tranquillizza tutti il rettore dell’Università di Gebnova Giacomo Deferrari: “Non c’è nulla che impedisca il trasferimento. Rimane inteso che l’Ateneo non si sarebbe neppure mosso senza garanzie. Il ministro semplicemente vuole assicurarsi che siamo in grado di sostenere le spese”.
Per quanto riguarda la viabilità, invece, forse qualche problema c’è: “Il problema della logistica -ha concluso Deferrari- è stato molto sottovalutato. Se non c’è un piano preciso non ci pensiamo neppure ad andare agli Erzelli. Comunque confido che la questione sarà sistemata. E’ impensabile che uno studente genovese impieghi due ore per andare all’università. Abbiamo bisogno di collegamenti di trasporto pubblico”.