Cronaca

Fincantieri, Sestri Ponente bloccata: chiuse via Soliman e via Puccini

corteo fincantieri

Sestri Ponente. E’ rientrata questa mattina intorno alle 6 la delegazione di operai dello stabilimento di Sestri Ponente, che ieri si era recata a Roma per l’incontro con il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera. Da subito è iniziata la mobilitazione che la Fiom aveva annunciato dopo l’esito negativo del vertice romano.

Gli operai sono scesi in strada e la polizia municipale ha chiuso al traffico via Soliman e via Puccini, dove molti cassonetti sono stati rovesciati. Il traffico nella zona sta già andando in tilt. Una manifestazione che fa seguito all’esito dell’incontro di ieri, non giudicato soddisfacente dal sindacato dei metalmeccanici aderenti alla Cgil.

Il ministro Passera, infatti, ha ribadito “l’importanza strategica dell’industria cantieristica per l’economia nazionale, sottolineando l’impegno che l’esecutivo intende riservare al rilancio di Fincantieri, a partire dalla volontà di dare un futuro a tutti i siti in cui opera l’azienda”. Ma il segretario nazionale della Fiom, Maurizio Landini, aveva chiesto risposte ben diverse, ovvero la riconvocare dell’azienda per discutere il piano industriale. Cosa che non è avvenuta.

Fim e Uilm, invece, hanno assunto posizioni diverse, giudicando positivo l’incontro. “Conferma l’accordo che mantiene aperti gli otto siti produttivi e ci sono state rassicurazioni per la partenza in tempi rapidi per le infrastrutture”, hanno dichiarato.

Ma la Fiom, come aveva annunciato, ha ripreso immediatamente la protesta. “E’ andata malissimo – ha dichiarato Bruno Manganaro, Fiom di Genova – il piano industriale ha la benedizione del governo e quindi noi continueremo la lotta. Sciopero ad oltranza”.

Intanto, il presidente della Regione Caludio Burlando, interpellato via Twitter da Genova24.it, ha commentato. “Non sono soddisfatto. Va bene che il cantiere non chiuda, ma ci vuole lavoro e non è stato fatto tutto il possibile”.

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