Genova. La strada è ancora in salita, ma la Uil guarda con ottimismo al futuro dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. Il segretario genovese della Uil, Pierangelo Massa, rivendica i risultati ottenuti in questi ultimi mesi e plaude anche all’azione della politica e del governatore ligure Claudio Burlando.
“Risultati – dice Massa- che sono il frutto di una battaglia unitaria: regione, province, comuni e sindacati. Giudico positivo l’incontro con il ministro Passera e sono confortato dall’atteggiamento del nostro presidente della Regione, che ha espresso soddisfazione per il quadro stabilito fino a questo momento”.
Massa ne è certo: nel futuro del cantiere genovese non ci sarà la chiusura. “Un passo dopo l’altro i cantieri si salveranno perché su questa missione c’è grande e condivisa volontà. La soluzione non è la cassa integrazione per tutti, ma questo è un passo avanti verso la messa in sicurezza del posto di lavoro”.
L’ultima nave, secondo le intenzioni della Fiom, non uscirà dal cantiere, ma Massa non è d’accordo: “Crediamo che i lavoratori debbano consegnare la nave nei tempi previsti poiché, nel frattempo, sarà possibile grazie ad un accordo quadro tra sindacati, istituzioni e aziende trovare una soluzione produttiva per il periodo di inattività del cantiere che, diversamente, sarebbe costretto a subire il fermo durante il ribaltamento a mare”.