Genova. Ordine del giorno in comune a Genova ed in Regione a sostegno del servizio farmaceutico, coinvolto dal recente decreto governativo sulle liberalizzazioni.
Lo presenta il Pdl con i consiglieri regionali Matteo Rosso e Roberto Bagnasco e quelli comunali Stefano Balleari e Guido Grillo.
Il documento impegna sia la giunta regionale che quella comunale, di concerto l’Ordine dei Farmacisti e Federfarma Genova, a procedere ad una attenta valutazione del possibile impatto che la norma potrebbe avere a livello cittadino regionale ed a intervenire in tempi brevi con una regolamentazione attuativa del dettato nazionale.
“Le liberalizzazioni – spiegano gli esponenti del Pdl – renderanno poco sostenibili economicamente lo svolgimento del turno delle farmacie liguri e genovesi, in particolare quello notturno, rischiando di compromettere i delicati equilibri della continuità del servizio farmaceutico. Tale disposizione potrebbe violare la competenza legislativa regionale in materia di orari turni e delle farmacie”.
“Le farmacie – continuano i quattro consiglieri del Popolo della Libertà – svolgono anche il ruolo di presidi sanitari polifunzionali: oltre ad assicurare l’assistenza farmaceutica agli assistiti, possono infatti erogare servizi di autodiagnostica rapida di prima istanza e svolgere attività anche nel settore della prenotazione dei servizi sanitari e in particolare delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale mediante il sistema CUP”.