Cronaca

Depuratore Rapallo, Capurro: “Basta ritardi, rischiamo l’infrazione”

ezio capurro

Regione. “Chiedo di conoscere i motivi del ritardo per cui la Regione Liguria non ha ancora provveduto a cedere al Comune di Rapallo l’area di sua proprietà denominata ‘Castellaro’ sita località Ronco zona ex Viacava”.

Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro ha presentato oggi una interrogazione al presidente della giunta regionale Burlando e all’assessore all’ambiente Briano per sapere i motivi del continuo rinvio.

La Provincia di Genova ha individuato nei mesi scorsi, con il consenso, avvenuto il 6 aprile, dell’amministrazione comunale di Rapallo, in Località Ronco ex area Viacava, nei pressi del torrente Boate, il sito dove realizzare il nuovo depuratore.

“Come più volte annunciato dall’assessore regionale all’ambiente, per quanto riguarda la Regione Liguria, le maggiori criticità vengono riscontrate a Villanova d’Alberga (Sv), Recco (Ge) e Rapallo (Ge) – afferma Capurro – le tre località sono, infatti, a rischio di infrazione da parte della Comunità Europea per quanto riguarda la depurazione delle acque”.

La Regione Liguria, in passato, aveva già manifestato la disponibilità a cedere il terreno di sua proprietà in località Ronco ex area Viacava, ad oggi questo, purtroppo, non è ancora avvenuto.

“La Briano nei giorni scorsi durante un sopralluogo nel Tigullio – conclude Capurro – ha confermato che ad oggi, nonostante siano trascorsi molti mesi, da quando il Comune di Rapallo ha manifestato il suo assenso a realizzare l’opera nella zona indicata, la cessione dell’area non è ancora avvenuta; ritardo che ritengo pericoloso in quanto può causare la proceduta d’infrazione”.

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