Isola del Giglio. “La nave è inclinata sul fianco più o meno a 90 gradi, in posizione stabile e oltre quello non può scendere”. Lo ha comunicato il capo ufficio stampa Vigili Fuoco Grosseto, Luca Cari durante un aggiornamento sulle operazioni di soccorso che continuano senza tregua da stanotte per liberare i passeggeri della Costa Concordia, la nave da crociera rimasta incagliata per cause ancora da accertare in una secca dell’isola del Giglio.
Circa 60 persone a bordo sono state tratte in salvo dai Vigili del Fuoco di Grosseto in una parte della stessa nave dove erano rimaste intrappolate.
“Appena poco fa sei persone sono state salvate dai vigili del fuoco, una delle quali in evidente stato di ipotermia e un’altra con diverse fratture, bloccate su uno dei ponti e portate sulla banchina del porto dell’Isola – ha detto Cari – I vigili stanno ispezionando i locali, con personale specializzato che si sta calando all’interno della nave per salvare le persone eventualmente rimaste, mentre i sommozzatori speleo si caleranno all’interno sotto il livello dell’acqua.
Le voci che si stanno rincorrendo sui dispersi sono di difficile riscontro perché le persone a bordo erano 4200 e non abbiamo ancora ispezionato tutti i locali – ha concluso il capo ufficio stampa – non si esclude la possibilità che ci siano ancora dispersi, i soccorsi non si interrompono e le ricerche continuano”.