Arenzano. Colpo di scena nel campionato di Eccellenza. La gara di domenica scorsa tra la cenerentola Arenzano e la capolista Sestri Levante, giocata al Sivori e terminata con un sorprende 1 a 0 per la formazione ponentina, è finita nel mirino del giudice sportivo dopo il ricorso presentato dal club del presidente Arioni.
Il Sestri Levante contesta la presenza del giovane attaccante Battaglia sul quale, secondo la dirigenza rossoblù, pendeva ancora una giornata di squalifica dalla scorsa stagione e mai scontata nel corso di questo campionato.
Secondo quanto ricostruito dal Sestri Levante la punta dell’Arenzano era stato squalificato per tre giornate nel campionato Juniores nazionale disputato la scorsa stagione sempre con la maglia del Borgorosso Arenzano.
L’attaccante avrebbe scontato solo due giornate di squalifica nello scorso campionato. La terza ed ultima giornata di squalifica, secondo quanto previsto dal regolamento federale, avrebbe dovuto essere scontata alla prima partita utile di questa stagione, anche se si trattava di un campionato giovanile e non di prima squadra.
Appare strano che in tutto il girone d’andata nessuna società si sia accorta della probabile posizione irregolare di Battaglia e che nessuna abbia quindi fatto ricorso.
Nel caso in cui il giudice sportivo dovesse accogliere il ricorso del Sestri Levante, ed assegnare quindi la vittoria a tavolino alla formazione levantina, la formazione allenata da Juari tornerebbe saldamente a comandare la classifica con 6 punti di vantaggio sul Vado Ligure proprio alla vigilia della sfida tra le due compagini prevista per domenica 29 gennaio sul campo del Chittolina di Vado Ligure.