Genova. La manovra economica presentata lunedì dal Governo non è certo stata tenera con gli italiani e rischia di essere ancora più dura con i pendolari. Lo ha sottolineato oggi Enrico Vesco, assessore regionale ai trasporti: “Ieri c’è stata una convocazione della conferenza delle regioni per fare una valutazione della manovra. Il giudizio non può che essere negativo”.
A questo punto Vesco snocciola cifre, e sono dati pesanti: “Domenica Monti si era impegnato a ripristinare il fondo per i trasporti, 1200 miloni di euro. Il che dava una certa sicurezza. Purtroppo, però, nella bozza approvata l’importo è ridotto a soli 800 milioni e per di più non c’è la certezza dell’accisa sul carburante nel 2013”.
Vesco ed i suoi colleghi di tutte le Regioni sperano di poter rimediare, altrimenti le conseguenze per il trasporto pubblico sarebbero disastrose: “Abbiamo chiesto con forza di avere certezza sulle risorse che permettano di tenere in piedi il sistema. Dovesse andare male dovremmo ridurre il servizio. La manovra tariffaria l’abbiamo già fatta, ma siamo fiduciosi che il Governo mantenga le promesse”.