Cronaca

Sicurezza, Coisp: “Mancano i fondi, a Genova la Polizia rischia il collasso”

Matteo Bianchi - Coisp

Genova. “Speriamo che quest’anno il clima continui ad essere mite e clemente, perché non appena dovesse iniziare a nevicare, molti mezzi della Polizia di Stato resterebbero fermi nelle autorimesse, senza garantire sul territorio gli equipaggi, perché non vi sono i fondi per sostituire i pneumatici tradizionali con quelli termici”.

A dichiararlo è il leader provinciale del Coisp, sindacato indipendente di Polizia, Matteo Bianchi: ”Sembra una parodia, ma purtroppo sono situazioni alle quali siamo abituati, anche se così non dovrebbe essere, che evidenziano in maniera sempre più tragica e cruenta cosa causano in concreto i tagli imposti dai nostri Governanti nel corso degli anni e che sembra non vedere la fine di un tunnel ormai sempre più lungo e buio. E a farne le spese saranno sempre di più i contribuenti che esigono sicurezza”.

Ancora Bianchi: ”Ormai sono a rischio sanitario molti uffici di Polizia a causa della sporcizia accumulata nei vari locali, a causa delle poche ore dedicate per ufficio dalle ditte preposte, che in brevissimo tempo si sono viste tagliate oltre il 30% delle ore totali dedicate alle pulizie dei locali. Se in uffici dove gli operatori vi sono solo nel quadrante diurno ci sono situazioni preoccupanti, sono a dir poco allarmanti in quei luoghi di lavoro dove il personale è costretto ad un turno continuativo di 24 ore, dove i cestini dei rifiuti trasbordano di immondizia, dando fortemente un immagini di situazioni di degrado, che non vorremmo sfociassero in veri e propri allarmi sanitari”.

Conclude Bianchi: “Speriamo che quest’anno Babbo Natale possa portare fondi economici alla Polizia di Stato di Genova, per la dignità di ogni singolo Poliziotto e per garantire le minime prestazioni in funzione di un servizio dignitoso per la popolazione, non solo basato, come avviene fino ad oggi, sulla buona volontà dei singoli operatori costretti a sacrifici quotidiani atti a colmare le pericolose lacune dei vari Governi“.

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