Genova. Lunedì l’Ordine degli Assistenti Sociali della Liguria scenderà in piazza di nuovo con i suoi fischietti per aderire allo sciopero generale contro la manovra e per i servizi sociali integrati e territoriali.
Gli assistenti sociali saranno nel corteo che partirà da Principe alle 9 e arriverà in Prefettura dove i referenti sindacali degli operatori sociali che lavorano sia nel pubblico che nel privato saliranno dal prefetto per segnalare la situazione drammatica del welfare e del settore socio sanitario educativo privato : sempre presente e ormai concreto il rischio di una chiusura e di un pesante ridimensionamento per l’effetto dei tagli di risorse agli enti locali.
“Siamo sconvolti da come lo smantellamento dei servizi sociali pubblici e privati stiano correndo verso la metà del nulla. I diritti di cittadinanza, la rete integrata dei servizi, la professionalità di molti operatori sembrano non avere più significato sociale e culturale. Gli enti locali sono in ginocchio e con loro i servizi e i cittadini. Aderire allo sciopero diventa per l‘Ordine degli Assistenti Sociali della Liguria, indipendentemente dalle scelte politiche di ciascun operatore, un modo per ricordare la professionalità degli assistenti sociali e l’alto livello di integrazione tra pubblico e privato che la Liguria ha sempre vantato nel settore dei servizi alla persona. Serve una riforma dello Stato Sociale pensata, realistica, condivisa, finanziata e partecipata.”