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Rugby, serie B: Cus Genova imbattuto, è campione d’inverno

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Genova. Nove partite, nove vittorie; 239 punti fatti, 100 subiti. Il campionato è prossimo alla metà del suo cammino e il Cus Genova si gode un primato meritato e saldo.

Nell’ultimo match del 2011, i rossi hanno prevalso sul Rovato per 22 a 13. La vera sorpresa della giornata è costituita dalla presenza in tribuna dell’allenatore Paul Martin, che lascia a Rocco Tedone l’onore e l’onere di condurre la squadra sul rettangolo verde della Sciorba, battuto da un gelido vento che ha condizionato la prestazione delle due compagini.

Per la terza domenica consecutiva, dopo Parabiago e Biella, è la seconda della graduatoria a sfidare la capolista, solitaria e imbattuta. Anche questa volta il risultato non cambia: arriva la vittoria genovese.

Dopo un inizio di studio, il Cus prende in mano le redini della partita, senza concedere scampo al Rovato e chiude il primo tempo sul 12 a 0, frutto di quattro calci piazzati di Marco D’Agostini e con il vantaggio numerico di un uomo, per il doppio giallo sventolato sotto il naso dell’estremo bresciano.

Il secondo tempo vede Cadeddu e compagni mettere al sicuro il risultato, grazie ad Andrea D’Agostini, che prima si inventa una meta delle sue e poi confeziona l’assist per il “pivello” Sibilla, alla sua prima realizzazione. Il vento blocca le trasformazioni di Marco. Il dominio genovese è pressoché assoluto e soltanto le decisioni arbitrali bloccano almeno tre volte i rossi lanciati a conseguire il bonus. Solo con un veemente finale, all’ottavo minuto di recupero il Rovato segna una meta con trasformazione volante che non serve a niente.

Rocco Tedone, che ricomponeva in panchina una mitica prima linea degli anni ’80 con i dirigenti Age Agrone e Lurre Massa, ha giustamente impiegato tutti i giocatori a sua disposizione, tranne Datti, ancora non al meglio. Con grande piacere si sono rivisti lottare insieme ai compagni Andrea Maggiolo e Mitch Mantelli, assenti da lungo tempo.

Partite come questa dimostrano l’omogeneità del gruppo, composto da ragazzi che non esitano a sacrificarsi uno per l’altro per ottenere il sogno di riportare il Cus Genova Rugby lì, dove manca da troppo tempo. Lo spirito indomito e guerriero di “Tarzan” Sotteri è stato premiato dai ventuno compagni, con l’assegnazione dell’ormai tradizionale chiodo d’acciaio, nel corso del terzo tempo.

Il Cus Genova, ad una giornata dalla fine del girone di andata, è matematicamente campione d’inverno. Manca la sfida con quella che, nei pronostici estivi, era la più accreditata pretendente alla promozione e che, ora, come le già citate Parabiago, Biella e Rovato, prima di incontrare il Genova occupa la seconda posizione in classifica.

Nelle due settimane di pausa il team genovese spera di recuperare almeno qualche infortunato. Quanto alla serietà degli atleti, non ci sono dubbi che seguiranno i dettami di Martin, per ripresentarsi vogliosi, orgogliosi, determinati e vincenti.

Contro il Rovato, il Cus Genova ha schierato Colloca, Tota, Sandri, Cadeddu, Scotti, M. D’Agostini, A. D’Agostini, Arnulfo, Maccari, Bertirotti, Guggiari, Sotteri, Espasa, Agrone, Riccobono; a disposizione Datti, Mantelli, Maggiolo, Manara, Giallorenzo, Bedocchi, Sibilla.

La classifica dopo 10 giornate:
1° Cus Genova 40
2° Cus Torino 33
3° Biella 31
4° Rovato 29
5° Parabiago 24
6° Settimo Torinese 21
7° Lecco 16
8° Alessandria 12
9° Sertori Sondrio 9
10° Asti 9
11° Lumezzane 8
12° Amatori Milano ritirata
L’Asti ha giocato una partita in più.

L’11° turno si giocherà domenica 8 gennaio alle ore 14,30 con i seguenti incontri:
Rovato – Biella
Parabiago – Settimo Torinese
Sertori Sondrio – Alessandria
Lecco – Lumezzane
Cus Torino – Cus Genova
riposa: Asti

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