Genova. Non si placano le polemiche che da tempo hanno investito Luca Risso e Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, oggi conviventi, in attesa di partorire la loro primogenita.
La procura di Genova (pm Luca Scorza Azzara’) ha chiesto infatti il rinvio a giudizio di Luca Risso, per detenzione di materiale pornografico con minori e utilizzazione di minore di 18 anni per esibizione pornografica.
La ragazza, oggi 18enne, quando era minorenne secondo l’accusa si esibi’ in due spettacoli di natura pornografica all’interno del locale del centro di Genova di cui Risso era titolare.
Ruby, secondo l’accusa della procura, si sarebbe esibita in pose erotiche durante balletti hard insieme ad altri ballerine e ballerini. Nei giorni scorsi il difensore di Luca Risso, l’avvocato Paolo Scovazzi del foro di Genova, ha prodotto le testimonianze del titolare della societa’ a cui si rivolgeva Risso per gli spettacoli.
L’uomo, secondo quanto appreso, avrebbe riferito che Ruby si sarebbe mescolata ai suoi ballerini autonomamente, prendendo gli abiti di scena e mettendosi senza alcun ingaggio al centro della scena. E’ questa la tesi che Luca Risso ha sempre sostenuto, indicando la sua fidanzata Ruby come “una ragazza esibizionista”.
Risso ha sempre detto di non avere mai avuto Ruby come dipendente, in quanto la ragazza non gli avrebbe mai mostrato i documenti di identita’. L’assunzione sarebbe stata impossibile. Inoltre la giovane marocchina gli avrebbe detto di avere 23 anni.