Pescara-Sampdoria: le nostre pagelle

palombo

Dopo tre pareggi per Beppe Iachini arriva la sconfitta contro un Pescare pimpante, sfacciato e imprendibile. Abisso Samp.

Da Costa 6,5 – a parte un grave errore nel primo tempo su Sansovini, poi si trova come Gulliver contro mille lillipuziani che si presentano davanti a lui per fargli male. Golia.

Rispoli 5 – azzecca un paio di cross ma per il resto soffre da matti. Uggioso.

Volta 5,5 – sembra tenere botta almeno fisicamente, ma Immobile, Insigne e Sansovini scappano comunque. Sgusciato.

Rossini 5,5 – i pericoli arrivano soprattutto dalle fasce, poteva comportarsi meglio su qualche palla che è arrivata in mezzo. Imputabile.

Castellini 5 – una giornata no. Non riesce a creare problemi in avanti, subisce come tutti la velocità abruzzese. Frastornato.

Dessena 5,5 – nel primo tempo mette un po’ di pezze su Insigne, poi si perde con la squadra. Colino. Dal 75’ Koman 5,5 – prova a ringalluzzire i suoi, ma non replica la prestazione contro lo Juve Stabia. Impantanato.

Palombo 6 – esce, mesto e capo chino. Esce e la Samp va in barca. Ultimo atto? Scaric(at)o. Dal 61’ Obiang 5 – occasione per lui, ma sbaglia tutto il possibile. Disastroso.

Soriano 5 – pensare che non sembrava una brutta idea, quella di buttarlo nella mischia. Invece ne esce intontito. Ebete. Dal 85′ Fornaroli sv – qualche minuto giusto per giustificare lo stato confusionario di Iachini. Estemporaneo.

Bertani 5,5 – un paio di giocate sensate nel secondo tempo, poco altro. Cupo.

Piovaccari 5 – non tiene una palla, non vede la porta, non cade a terra quando strattonato. Indecente.

Foggia 5 – qualche giocata, troppe indolenza. Da lui parte l’azione del gol del Pescara. Pigro.

Iachini 5 – la rosa evidentemente non è competitiva, ma se è possibile la situazione da Atzori sta peggiorando. Paciugone.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.