Lo ha detto anche Beppe Iachini ieri durante la conferenza stampa: la partita che si disputerà tra un’ora contro la Reggina non è affatto facile. Al Granillo per anni la Reggina è stata squadra ostica e difficile da affrontare.
Come sta accadendo da un mese a questa parte, la Samp non deve guardare le altre e deve solo pensare a se stessa, cogliendo questa sera risultato pieno.
Certo, la giornata di campionato dice che la serie B continua ad aggrovigliarsi: oggi se da una parte il Pescara ha perso in casa contro il Grosseto e il Varese ha pareggiato in casa contro un Brescia dato in crisi, il Verona ha dato una ulteriore sferzata alle sua ambizioni vincendo a Livorno e il Padova sta vicendo contro il Torino: insomma le due squadre venete si stanno affermando come temibili competitors per la corsa alla serie A.
La Sampdoria per centrare gli indispensabili 3 punti dovrebbe presentare una formazione con Romero in porta, Rispoli, Rossini (rispolverato da Iachini), Gastaldello e Costa sulla linea difensiva, il trittico di centrocampo già proposto in queste settimane e composto da Dessena, Palombo e Bentivoglio, in attacco Foggia e Bertani dovrebbero sostenere Piovaccari che subentrerebbe a Nicola Pozzi.
La Samp non deve stare attenta solo all’ambiente del Granillo, ma anche a una squadra che sembra sempre sul confine della nevrosi ma che da questo campionato sta traendo il massimo. Attenzione poi anche all’allenatore Breda tanto intelligente in campo quanto sulla panchina.
Comunque ieri la linea è stata tracciata: con umiltà si vince.