Regione. “A partire dall’entrata in vigore del decreto 78 del 2010, Le Regioni hanno ridotto di oltre il 60% la spesa pubblica; in più con le altre manovre hanno perso 6,1 miliardi quelle ordinarie e 3 miliardi quelle speciali”. Con questa premessa l’assessore al Bilancio, Pippo Rossetti ha chiesto oggi in Commissione Bilancio della Camera, a nome della Conferenza delle Regioni, un’attenzione particolare, sul fronte della Sanità, per il mantenimento della quantità del fondo nazionale disponibile. “Al momento – ha ricordato l’assessore ligure – il Patto per la salute presenta un fabbisogno maggiore rispetto alle risorse disponibili”. Altro fronte caldo, ha ribadito, è quello del trasporto pubblico locale: “nell’anno in corso non risultano essere soddisfatti circa 174 milioni di euro di fabbisogno, ma all’appello mancano nel complesso 800 milioni. Ma la situazione – ha aggiunto – potrebbe essere migliorata per un importo 400 milioni con l’accisa sulla benzina”.
Ultimo ma non d’importanza, l’allarme per il comparto specifico delle ferrovie: “entro aprile si rischia il blocco totale dei treni per mancanza di risorse, senza le quali, per altro, è difficile portare a compimento nuove gare. Il taglio del 40-50% imposto alle Regioni per gli accordi con Trenitalia – ha conlcuso Rossetti – può comportare una riduzione del 60% dei servizi”.