Genova. Non ne poteva davvero più ed allora è uscito di casa ed ha aggredito il parroco. Autore del gesto un cinquantenne. Niente contro le tonache, ma la situazione era ormai insopportabile: dalla sua abitazione nell’entroterra genovese, di fronte alla chiesa, ascoltava i rintocchi delle campane ogni quarto d’ora, ventiquattro ore al giorno.
L’uomo è stato naturalmente rinviato a giudizio per minacce, molestie ed ingiurie. Pesanti le frasi proferite contro il sacerdote: “Distruggo le campane. Ti sfascio il campanile”. Ma quello che ha convinto il parroco ha denunciare il parrocchiano sono state le telefonate persecutorie a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il tutto per una fatto di cui il prelato non ha colpa: le campane sono in funzione dal 1966.