Genova. Sunia, Sicet, Uniat sono scesi questa mattina in piazza per ribadire ancora una volta che “La casa è un diritto” e cercare di ottenere un impegno forte dal Prefetto di Genova, affinché venga garantita la proroga degli sfratti e il governo incominci a fare nuovi investimenti su questo fondamentale settore.
I tre sindacati degli inquilini oggi stanno manifestando in molto piazze italiane. A Genova la partecipazione è molto forte e ha visto anche la presenza della sindaco Marta Vincenzi e dell’assessore alle Politiche della Casa, Bruno Pastorino. “E’ una lotta che dobbiamo condurre tutti insieme – spiega Antonio Molari, segretario generale Sunia Federconsumatori Genova – La casa è il diritto che viene immediatamente subito dopo a quello del lavoro, quindi vanno trovate soluzioni per aiutare le tantissime persone che oggi si trovano in difficoltà”.
Attualmente, a livello nazionale, sono circa 3 milioni e 500 mila le famiglie a trovarsi in difficoltà per problemi legati alla casa e a Genova i dati non sono certamente incoraggianti. “Sono circa 2 mila le richieste esecutive di sfratto e purtroppo non ci sono abbastanza soldi per fare nuovi investimenti in edilizia popolare – prosegue Molari – delle 4 mila richieste giunte quest’anno, sono solo 300 quelle che possono essere evase”.
Secondo Molari, quindi, la situazione è davvero drammatica. “Insieme alle istituzioni, che qui a Genova sono scese al nostro fianco, dobbiamo cercare di portare avanti questa battaglia – conclude – sappiamo che la protesta di oggi non porterà a una risoluzione definitiva dei problemi, ma ci auguriamo possa almeno portare all’apertura di una discussione costruttiva”.