Genova. Ancora una notte gelida a Genova, nel Tigullio e soprattutto nell’entroterra, dove sono state toccate punte da record, con i -9,4 gradi di Rovegno. Da circa tre giorni, infatti, la colonnina di mercurio è improvvisamente precipitata, facendo segnalare temperature a cui non eravamo abituati, visto l’autunno particolarmente mite di quest’anno.
Le minime della notte si sono attestate lungo le riviere su valori oscillanti dai 3 gradi del Tigullio ai 5 del settore centrale. Valori sottozero appena ci si allontana dalla costa verso l’interno con i -2 gradi cittadini di Genova-Struppa. Forti gelate con minime ancora più basse nei fondovalle, con i – 9.4 gradi di Loco di Rovegno e i -6.8 gradi di Busalla nel genovesato.
Il freddo, però, sembra avere le ore contate. Secondo quanto previsto dai meteorologi della Limet, infatti, l’alta pressione delle Azzorre tenderà a riespandersi verso occidente, interrompendo così il flusso freddo giunto dalle latitudini nord-europee, sostituendolo da aria più mite oceanica che porterà probabilmente a qualche disturbo nuvoloso sulle zone costiere liguri in u contesto di tempo stabile e prevalentemente soleggiato.
Le temperature tenderanno a un progressivo rialzo, sopratutto di giorno. Ancora gelate possibili nei fondovalle dell’interno durante la prossima notte e zero termico. Da metà settimana, in risalita sopra i 1400-1600 metri durante il giorno.