Genova. Ha aggredito un conoscente connazionale con una lametta da barba, provocandogli una ferita al collo giudicata guaribile in 7 giorni, per poi scappare nei vicoli del centro storico. L’aggressore, un cittadino marocchino di 38 anni, con numerosi precedenti penali e un’espulsione a carico, è stato fermato poco distante, dopo essere stato riconosciuto da alcuni testimoni.
L’uomo è stato denunciato per lesioni aggravate e messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione, mentre la vittima, un marocchino di 31 anni, anch’esso con numerosi precedenti a carico, in evidente stato d’ebbrezza, è stato accompagnato presso il Commissariato Centro per le formalità di rito.
Ieri sera, invece, personale del Commissariato Prè con l’ausilio di un’unità operativa del Reparto Prevenzione Crimine, è intervenuto in piazza Caricamento a seguito di una segnalazione di lite in strada.
Sul posto era presente un giovane che colpiva ripetutamente con calci e pugni una persona distesa a terra. Gli agenti hanno immediatamente bloccato l’aggressore, un cittadino di origini polacche di 31 anni, e soccorso la vittima, un bielorusso in Italia senza fissa dimora a carico del quale è emerso un ordine del Questore di Roma di lasciare il territorio nazionale.
Entrambi sono stati trasportati presso gli uffici della Questura e messi a disposizione dell’ufficio immigrazione.