Genova. Oggi e domani il 105 Stadium alla Fiumara ospitata centinaia di splendide di specie feline in competizione tra loro.
Anna Maria Dogliotti, Presidente della Sezione Liguria per l’Anfi (Associazione nazionale felina italiana) spiega: “Questo non è un concorso è una competizione, questi gatti prendono parte a un campionato, sono suddivisi in classi: 4 classi peli lunghi, peli semilunghi, i corti e la classe dei siamesi orientali, poi all’interno di queste quattro classi ci sono delle selezioni per diventare campioni nazionali, poi internazionali, poi campioni internazionali e infine si arriva al campionato supremo”.
Questo premio del “campione supremo” è sostanzialmente un campione europeo. Infatti, in queste ore alla palazzetto, se i gatti sembrano parlare la stessa lingua della bellezza, si possono ascoltare invece persone provenienti da diversi paesi europei e che qui hanno portato il loro felino per la competizione.
“Qui ci sono diverse razze e vengono da diverse parti d’Europa – dice Dogliotti – e ce ne sono sono presenti 367 gatti, iscritti: dai persiani ai norvegesi delle foreste che sono 62”.
Anna Maria Dogliotti, poi, vuole rafforzare e sottolineare il ruolo di Anfi: “Che è quella che organizza questa manifestazione,.l’unica in Italia autorizzata a lasciare pedigree per gatti di razza, già da qualche anno tutti i gatti nati in Italia, gatti di razza pregiata, possono essere registrati solo con pedigree Anfi, tutti gli altri non hanno alcun valore e in giro ci sono tante persone che vengono truffate, perché tutti gli altri attestati non hanno alcun valore”.
Al di là del pedigree, comunque, la bellezza è quella che colpisce più di tutti, anche se Dogliotti tiene a sottolineare che: “Questo è anche un campionato di bontà, perché se un gatto non è buono è difficile possa essere valutato dai diversi giudici”.