Genova. La Sirti è una azienda che opera nel campo della telefonia, impianti ed apparecchi e reti. A livello nazionale conta 4 mila dipendenti, di cui circa un centinaio a Genova dislocati nelle sedi di Bolzaneto e Sampierdarena.
Nel corso di questo mese inizierà a lasciare a casa gli apprendisti: 140 a livello nazionale, diverse unità sul territorio genovese. L’azienda disdetta in questo modo l’accordo unitario sottoscritto dalle organizzazioni sindacali di categoria, faticosamente raggiunto a livello nazionale in sede del Ministero del Lavoro, per il quale sarebbe dovuta arrivare la regolarizzazione per il 90 per cento degli apprendisti occupati.
Con questa azione unilaterale la Sirti ha dato ancora una volta dimostrazione di come parte dell’imprenditoria italiana sia incapace di mantenere gli accordi sottoscritti.
La Fiom Cgil di Genova insieme alla rappresentanza sindacale unitaria Fiom, intraprenderà ogni azione necessaria a tutela dei giovani apprendisti e degli accordi sottoscritti.