Chiavari. Alea iacta est, dicevano i latini. Il dardo è tratto, ci facevano tradurre al liceo. Antonio Cassano, costretto per un problemo neurologico lontano dai campi da calcio, si è rifugiato a Genova con la famiglia.
Dopo l’aggressione alla troupe di Telenord di mercoledì scorso a Genova, ormai da parte nostra (intendo media e informazione) sembra iniziato il gioco all’avvistamento.
Ieri Antonio Cassano era a cena al ristorante brasiliano di Chiavari. Per riconciliarsi con l’aria della riviera il calciatore del Milan è andato al ‘Churrasco Dragut’ nella cittadina del Golfo del Tigullio.
E dunque, in clima natalizio e in mancanza di resoconti più alettanti, ecco che fa notizia anche il menù di Cassano che ha cenato insieme al cugino, al preparatore atletico e al suocero. Serata tranquilla, in una sala un po’ isolata del locale. Alle 23 saluti e rientro con la compagnia verso casa a Genova.