Un infopoint per Genova: la proposta di UNIAT UIL

alluvione genova 2011

Genova. Un Info Point del Comune di Genova per far fronte alla crisi generata dall’alluvione. La proposta arriva da Antonio Donati, Presidente UNIAT UIL Genova. “Questo occorre alla città. Con la recente alluvione, che ha messo in ginocchio i quartieri genovesi di San Fruttuoso e Marassi, si sono presentati anche gravi problemi e disservizi legati all’emergenza abitativa”.

“Da coloro che hanno perso la casa alle persone che l’hanno avuta danneggiata, riceviamo giornalmente segnalazioni e richieste di aiuto. La situazione è molto seria. Riconosciamo al Comune di Genova il grande impegno messo in campo per la risoluzione dell’emergenza. Tuttavia, come associazione dedicata ai diritti degli inquilini e dei piccoli proprietari, è nostro compito segnalare e suggerire ciò che meglio si potrebbe fare avendo a disposizione strumenti più efficaci e facilmente accessibili al cittadino”.

“Dopo i disastri alluvionali, è stata nostra premura chiedere alla Giunta Comunale, l’apertura di un punto di appoggio a disposizione della popolazione alluvionata, proprio nella sede del Comune di Genova. Si tratta di un Info Point al quale il cittadino potrebbe rivolgersi per avere risposte pertinenti ed omogenee”.

“Per l’UNIAT Genova non bastano i punti allestiti nei singoli Municipi. Occorre una presa di coscienza più chiara, e naturalmente politica, per andare incontro alle esigenze dei nostri sfortunati cittadini colpiti dall’alluvione”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.