Politica

Regione, Miceli (Pd): “Centrodestra sempre più in confusione”

nino miceli

Regione. “Anche dalla discussione in Consiglio regionale di oggi sull’assestamento di bilancio sta uscendo un centrodestra sempre più in apnea e confusione, incapace di trovare la quadra su ogni decisione all’ordine del giorno” – così il capogruppo PD Nino Miceli commenta a latere dei lavori consiliari la votazione all’emendamento al ddl n. 44/182/2011 in modifica alla legge regionale per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria su cui la minoranza si è spaccata.

“Al momento di votare il risarcimento per lo stop alla pesca di rossetti e bianchetti di 130.000 euro – spiega Miceli – il centrodestra ha espresso un voto disomogeneo e disarticolato. Neppure sul possibile utilizzo delle risorse del PRIS a favore dell’alluvione la minoranza in Consiglio ha raggiunto una coesione. Altro aspetto politico da sottolineare è la strumentalità delle proposte e degli accenti. L’assurdo si raggiunge quando il consigliere Rixi sostiene, pretestuosamente e senza dati alla mano, che l’abolizione delle comunità montane abbia prodotto maggiori spese, cosa che ovviamente non è possibile. O ancora sulle quote associative, ricordo che sono state oggetto di un lungo dibattito in commissione perché anche il centrodestra si opponeva ad abrogarle. Il voto unanime della maggioranza ha espresso la volontà di non aderire per il 2011 ad alcuna associazione con un sostanziale risparmio sul bilancio regionale”.

Conclude Nino Miceli: “Appare piuttosto chiaro che il centrodestra è sempre più politicamente in confusione.”

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