Politica

Primarie, Roberta Pinotti ancora in corsa: “Sono la candidata del Pd moderno”

roberta pinotti

Genova.”Non ho mai pensato a ritirarmi: dopo l’alluvione che ha sconvolto Genova, ho preferito dedicarmi ad altre cose, interrompendo tutte le attività di ascolto nei quartieri cittadini. Mi sembrava improprio farlo in una città ferita, appena colpita dall’alluvione. Tra l’altro la prima iniziativa in programma sarebbe stata proprio in Valbisagno”.

Roberta Pinotti, senatrice del Pd e candidata alle primarie per le comunali di Genova, torna alla carica e riprende la campagna elettorale, sospesa a causa degli eventi che hanno sconvolto Genova lo scorso 4 novembre. “Sono la candidata del Pd moderno – spiega la senatrice – non mi ritrovo nelle dinamiche del passato. Prima dei Ds votavo Pc, ho fatto la scout, sono cattolica, ma ho sempre votato a sinistra. Non appartengo a nessuna corrente. Ho tutte le caratteristiche per fare la candidata del Pd. Non dico di essere la migliore candidata possibile, anche se penso di sì”.

“Dall’alluvione ho imparato molte cose – continua Pinotti – innanzitutto che Genova ha bisogno di migliorare il dialogo tra le istituzioni. Bisogna migliorare una cultura dell’emergenza, non è possibile che in pochi sapessero cosa significhi ‘allerta due’: 24 centraline meteo del Comune di Genova a me sembrano inutili, saebbe meglio potenziare quello che c’è già”.

“Il ‘pubblico’ non può fare tutto – continua Roberta Pinotti – questo la gente l’ha capito. Durante i giorni dell’alluvione, presso i municipi si sono presentati circa 4000 ragazzi, pronti a mettersi a disposizione della città come volontari. Credo che dovremmo utilizzare questa grande forza anche per altre esigenze di organizzazione e manutenzione della città: chiaramente ci sarebbe bisogno che l’amministrazione comunale fosse in grado di coordinarla. Penso per esempio alla pulizia dei letti dei fiumi”.

Intanto sulla questione gronda, Pinotti non ha dubbi: “E’ un’opera essenziale: ci sono tutte le possibilità per farla mettendola in sicurezza. Se ci sono dubbi i progetti possono anche essere modificati, ma non c’è dubbio che la gronda vada fatta”.

Il 5 dicembre inizierà la raccolta firme, mentre le primarie si terranno in una data compresa tra il 29 gennaio e il 26 febbraio. “Sarò io a vincere”, – dice Pinotti. La corsa verso la poltrona di sindaco si fa sempre più intensa.

 

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