Genova. Abusivismo e degrado: a Sampierdarena la Lega Nord è pronta a dar battaglia per porre fine “all’occupazione, che dura da oltre tre mesi, di un edificio e di un cortiletto esterno vicini alla Fiumara”.
“I cittadini sono stufi di auto con vetri infranti, scippi, e di gente che fa i bisogni all’ aperto – spiega il consigliere municipale della Lega Nord, Davide Rossi – il tempo è scaduto, le segnalazioni fatte sono state molteplici ed inascolate, non è xenofobia cacciare via i nomadi dal quartiere ma una necessità di decoro. Li manderò via io con i residenti se nessuno, l’assessore Scidone, la sindaco Vincenzi e le autorità preposte, si attiverà a farlo rapidamente”.
“Ci sono singole presenze in zona S.Benigno – commenta il presidente di Municipio, Franco Marenco – comunque le situazioni abusive che comportano perdipiù degrado vanno sgomberate così come è avvenuto per i fortini della Fiumara. La competenza del Municipio è segnalare agli assessori comunali alla Sicurezza e i Servizi sociali, ma né i cittadini né i consiglieri devono improvvisarsi vigilantes”.
Direttamente tirato in causa l’assessore Francesco Scidone ha rispedito al mittente le accuse: “Non abbiamo ricevuto segnalazioni da nessuno, altrimenti ci saremmo attivati. In quattro anni abbiamo effettuato 70 sgomberi in diverse zone della città”. Sono necessari circa venti giorni per rendere effettiva un’ordinanza di evacuazione: sul posto deve infatti intervenire il personale di Amiu, Aster e gli agenti di polizia per l’identificazione, oltre ai servizi sociali per eventuali casi a rischio o per la presenza di bambini. “La situazione è più complessa per l’occupazione di aree private – conclude Scidone – per cui è invece necessaria un’ordinanza ad hoc per la messa in sicurezza”.