Sestri Ponente. Allerta meteo 2, presso la sede della polizia municipale al Matitone è in corso una riunione straordinaria per comprendere quali provvedimenti prendere. Piogge previste a partire da questa sera alle 6 fino a domenica alle 12.
Gli occhi sono puntati naturalmente su Sestri Ponente già molto colpita dall’alluvione dell’anno passato. In quella zona il comune e l’assessore Francesco Scidone, come prevede il piano della Protezione Civile, in quell’area potrebbero chiudere alcuni esercizi commerciali.
Ne abbiamo parlato con Stefano Bernini, Presidente del Municipio Medio Ponente a Genova, che però ammonisce: “C’è un allarme eccessivo, il piano di intervento in caso di emergenze riguarda solo le zone esondabili, insomma non è che via Sestri chiuda. Io ho già sentito molti commercianti giustamente contrariati”.
Bernini è cauto, è consapevole che il livello di guardia e di attenzione deve essere tenuto alto, ma insiste che le informazioni devono comune essere date con correttezza, in attesa del prossimo bollettino dell’Arpal dell 12: “Per quello che se ne sa ora, potrebbe piovere come non piovere, insomma ci sono alte probabilità, quasi all’80% che ci siano forti temporali, ma in ogni caso non è in pericolo tutta Sestri”.
Le vie in cui l’attenzione deve essere tenuta più alta sono naturalmente quelle attorno al Chiaravagna e al rio Molinassi.
“Attenzione e cura – aggiunge poi Bernini – significa anche essere attenti anche alle piccole cose e intervenire tempestivamente dov’è necessario”.
Qual è dunque la situazione a un anno dall’alluvione, quali interventi sono stati completati e quali no? “Ci sono state molte difficoltà, sia perché non arrivavano i soldi dal Governo, sia per lentezze anche locali. Molti interventi sono stati fatti, quelli però più importanti, che riguardano abbattimento di caseggiati e ponti non potevano certo essere conclusi in un anno”.