Roma. “I capisaldi del DL puntano alla prosecuzione nello sforzo di contenere gli effetti della crisi sul mercato del lavoro, sostenendo i lavoratori in difficoltà di ricollocazione professionale attraverso gli ammortizzatori sociali, anche in deroga”. Lo ha detto oggi Michele scandroglio relatore in Commissione Lavoro della Camera sulla legge di stabilità.
“La legge di stabilità – ha aggiunto – prevede l’obbligo per INPS, INPDAP ed INAIL di adottare specifiche misure di razionalizzazione organizzativa. La rapidità con cui il Parlamento approverà i documenti di bilancio – ha concluso – conferma gli impegni che il Governo ha assunto prima di tutto con gli elettori, poi con l’Europa e infine con la Comunità finanziaria. Questo rapido percorso parlamentare smentisce la solita retorica dell’antipolitica e rappresenta un segnale di certezza e fermezza che i mercati spero sappiano valutare positivamente”.
L’Italia però “non deve essere succube della diarchia franco-tedesca, e men che meno di quella francese” ha detto poi Scandroglio secondo cui la Francia “presto dovrà rendere conto della solidità del proprio sistema economico, quello bancario in primis”.