Cronaca

Inchiesta alluvione Genova: ascoltati i dirigenti scolastici di via Fereggiano

via Fereggiano post alluvione

Genova. “L’abbiamo lasciata andare perché era finito l’orario di scuola e noi non avevamo ricevuto nessun ordine di non fare uscire gli alunni dall’edificio. Quando ci siamo resi conto di quello che stava succedendo, abbiamo fatto salire i bimbi ai piani alti, per metterli in salvo”. Così ha spiegato in Procura, Magda Lodi, dirigente scolastico del Vittorio Emanuele II-Ruffini e reggente della Giovanni XXIII e Lomellini, la scuola di Gioia Djala, la bimba di otto anni morta insieme alla mamma e alla sorellina di un anno durante l’alluvione del 4 novembre scorso.

Altri tre dirigenti scolastici, tutti di ruolo negli istituti di via Fereggiano, la zona di Genova maggiormente colpita dall’alluvione, sono stati poi ascoltati in Procura come persone informate sui fatti nell’ambito dell’inchiesta per disastro colposo e omicidio plurimo colposo.

La Procura ha anche acquisito la relazione dell’evento del Comune, i tabulati pluviometri comunali e il piano comunale d’emergenza.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.