Per intascare finanziamenti e mutui da banche e società di leasing, facevano lievitare il valore di ville e palazzi, ma un’operazione della guardia di finanza di Torino ha consentito di bloccare la loro attività illecita, portando all’arresto di 14 tra imprenditori e professionisti con l’accusa di associazione a delinquere. Dall’indagine, che coinvolge 54 società, è emerso un giro di fatture false per 100 milioni.
Nell’operazione sono impegnati circa 300 finanzieri che stanno eseguendo centinaia di perquisizioni nelle società coinvolte, in Piemonte, Lombardia, Liguria, Lazio e Campania. Dei 14 arresti, 13 sono stati eseguiti in carcere. Gli imprenditori e i professionisti che gonfiavano i prezzi di ville e palazzi per ottenere mutui e finanziamenti hanno nascosto al fisco redditi per 27 milioni e evaso 15 milioni di iva. Alla base del sistema messo su da quelli che i finanzieri definiscono “spregiudicati” imprenditori, c’era un giro di false fatture per 100 milioni, società fittizie, teste di legno e perizie gonfiate