Genova. Circa 200 precari della ricerca Gaslini e Ist–San Martino attendono la stabilizzazione del rapporto di lavoro da oltre 15 anni. La situazione più grave al momento è “quella che coinvolge il Gaslini dove il Consiglio di Amministrazione lo scorso luglio ha deliberato un provvedimento che colpisce pesantemente i lavoratori precari della ricerca e conseguentemente la ricerca stessa – spiega Fabio Allegretti Nidil Cgil Genova – In aggiunta il Consiglio di Amministrazione ha di fatto dichiarato apertamente di voler lasciare a casa già dal prossimo dicembre 17 ‘Borsisti Amministrativi’”.
Preoccupazione alta anche per i precari dell’ormai ex IST che oggi “vedono messo in discussione quel poco di certo che esisteva ossia i tre concorsi che con i requisiti già indicati dalla precedente amministrazione dovevano già essere stati banditi.
Queste problematiche si inseriscono in un contesto molto più ampio e complesso: per questa ragione una delegazione chiederà di poter consegnare al Presidente della Regione Claudio Burlando una lettera aperta volta all’apertura in tempi rapidi di un tavolo istituzionale” conclude Allegretti.
Domani dalle ore 14.30 alle ore 17.00 si svolgerà il presidio dei precari di Gaslini e Ist con un gazebo allestito in Largo Pertini per consentire la distribuzione di materiale e come punto di ritrovo per manifestanti e informazioni.