Genova. Dura la reazione dei pendolari liguri dopo l’annuncio di nuovi tagli al servizio del trasporto pubblico regionale a partire dal 2012. “Non può gravare tutto sulle nostre spalle”, hanno dichiarato. In particolare i treni che non effettueranno più fermate intermedie a Rapallo e in altre località sono i seguenti: 9765, 9773, 9762, 9770. Per questo motivo oggi i pendolari occuperanno il consiglio regionale, per far sentire le proprie ragioni.
“E’ arrivato il momento di alzare la voce – spiega – Non possiamo più permetterci di avere un atteggiamento supino di fronte a questi tagli e aumenti delle tariffe. Chiedo a ognuno di voi pendolari uno sforzo, un sacrificio, un atto responsabile, mi rendo conto di chiedervi tanto tantissimo, troppo, ma la posta in palio è alta, e il rischio di rimanere senza treni è dietro l’angolo. Vi chiedo di essere tutti uniti e di partecipare in massa, abbiamo la possibilità di andare in consiglio regionale e guardare in faccia i nostri amministratori. Non siamo degli yesman”, dichiara Carlo Palmieri, portavoce dei pendolari.
L’appuntamento è fissato presso la stazione Brignole. Poi convergeranno tutti insieme in via Gabriele D’annunzio, sede del consiglio regionale.