Genova, l’Agenzia delle Entrate ad Abcd+Orientamenti per promuovere nei giovani la legalità fiscale

abcd orientamenti

Genova. Ci sarà anche l’Agenzia delle Entrate tra i partecipanti ad Abcd+Orientamenti, il Salone dell’educazione e dell’orientamento in programma alla Fiera di Genova dal 16 al 18 novembre prossimi al quale sono attesi circa 40mila studenti da tutta la Liguria e dalle vicine province piemontesi e toscane.

Nell’area tematica denominata “Il salone della cittadinanza attiva”, l’Agenzia delle Entrate sarà presente con uno stand in cui illustrerà e promuoverà il progetto “Fisco e Scuola”, frutto dell’intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Agenzia delle Entrate per introdurre in aula i temi dell’educazione civica fiscale. La promozione avverrà anche tramite la visione dei filmati di Pag e Tax, i personaggi dei video contenuti nell’apposito kit “Insieme per la legalità fiscale” e realizzati in due versioni, una per gli scolari e l’altra per gli studenti.

Nello stand verrà distribuito l’Annuario del contribuente e ci sarà la possibilità di vedere i migliori lavori con cui, negli ultimi anni, numerose scuole liguri hanno partecipato al concorso FiscoAmico, organizzato dalla Direzione regionale ligure dell’Agenzia delle Entrate e dall’Ufficio scolastico regionale per la Liguria, la cui quarta edizione si concluderà pochi giorni dopo Abcd+Orientamenti.

“La nostra partecipazione al salone Abcd+Orientamenti – sottolinea Alberta De Sensi, Direttore regionale ligure dell’Agenzia delle Entrate – è un’importante vetrina che completa il progetto Fisco e Scuola. A breve premieremo le scuole che hanno partecipato al concorso FiscoAmico. Sono tutte occasioni per promuovere lo sviluppo della cultura della legalità tra le giovani leve ed un senso di appartenenza alla società civile attraverso la conoscenza del sistema fiscale”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.