Rapallo. Rapallo affronta il problema della mobilità ferroviaria, con particolare attenzione alla realtà dei “pendolari”. In particolare, il Consiglio Comunale di lunedì si è fatto interprete dell’allarme e della preoccupazione crescente legate al nuovo orario che entrerà in vigore il 10 Dicembre prossimo.
“Rapallo, seconda città della Provincia di Genova è un importante punto di arrivo e partenza dell’utenza ferroviaria in generale e di quella cosiddetta pendolare in particolare – scrive il sindaco Mentore Campodonico in una nota – Su queste persone che utilizzano il treno per motivi di lavoro o di studio, vogliamo richiamare l’attenzione, ricordando gli oggettivi sacrifici che già sopportano, a cominciare dagli orari”.
In particolare, il richiamo è alla ventilata eliminazione della fermata a Rapallo dell’Eurostarcity 35273, un treno che copre un orario importante per il ritorno serale dei pendolari.
“Non possiamo e soprattutto non vogliamo rimanere inerti di fronte a queste ulteriori difficoltà, che colpiscono in particolare lavoratori e studenti, difficoltà che si sommano alla non facile condizione di vita di chi è “pendolare” non per scelta ma per necessità – sottolinea il primo cittadino – Proprio per la consapevole convinzione dell’importanza dell’uso dei mezzi pubblici per migliorare mobilità e qualità della vita, vengo a sostenere l’appello già ufficializzato in Consiglio Comunale. Non è un’iniziativa di mero richiamo, ma parte da due considerazioni, una razionale e una umana: in una regione come la Liguria il trasporto ferroviario è fondamentale e la sua funzionalità diventa centrale per l’economia, il turismo, in particolare, e l’ambiente. L’aspetto umano riguarda le implicazioni sulla vita dei singoli ,dei ‘pendolari’ in particolare. Ricordo che gli utenti del servizio ferroviario sono prima di tutto persone e, come tali, vanno considerate ed ascoltate”.