Sestri Ponente. Continua a non sbrogliarsi l’aggrovigliata matassa dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, tanto che stamattina i lavoratori si sono di nuovo riuniti in un’assemblea sindacale, tuttora in corso in via Soliman, per decidere le azioni da intraprendere nei prossimi giorni.
Durante la riunione, come sempre molto partecipata, si stanno affrontando i problemi principali che riguardano il cantiere, ovvero le mancate commesse e le ultime notizie giunte dai vertici dell’azienda. Secondo quanto appreso dai sindacati e dai lavoratori, infatti, lo stabilimento di Sestri Ponente, potrebbe essere ancora una volta relegato a un ruolo di secondo piano.
“Stiamo decidendo cosa fare – spiega Bruno Manganaro – ma siamo pronti a scendere ancora una volta in piazza”. Già da domani, infatti, potrebbero ricominciare le azioni di protesta dei lavoratori, che sono stufi di non ricevere garanzie sul proprio futuro e che ormai da mesi vivono sul filo dell’incertezza.