Genova.”Le scuole di Genova ieri potevano essere tranquillamente chiuse per ridurre gli spostamenti ma bisogna decidere se si vuole accettare o meno una sorta di patto sociale per evitare che in certe situazioni i sindaci possano essere poi crocifissi”. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, rispondendo a una domanda sulla polemica riguardante la tragedia di ieri a Genova.
“Oggi se il sindaco chiude le scuole e poi non accade nulla di grave viene crocifisso – ha detto Gabrielli -. E’ accaduto anche a Barack Obama, che ha preso misure eccezionali per non ripetere Katrina e poi è stato criticato”. Secondo Gabrielli é necessario “un cambio di mentalità generale. Bisogna, visto i cambiamenti climatici che provocano fenomeni eccezionali come quello di ieri, cominciare a parlare di autoprotezione, che non significa arrangiarsi. Nell’Ottocento attraversare una strada tra le carrozze non metteva nessun timore, oggi chiunque presta la massima attenzione a un attraversamento. Per i pericoli del maltempo dobbiamo arrivare a una consapevolezza analoga”.
“Ieri – ha concluso Gabrielli – si è creata una situazione abnorme in via Fereggiano con strade intasate di veicoli. La strada si poteva anche chiudere, ma se non fosse poi accaduto nulla il sindaco sarebbe stato crocifisso”.