Genova. La prima curiosità di questo Sampdoria-Modena è che Beppe Iachini ha deciso di scegliere l’altra panchina, quella più vicina alla Sud, non come si usava da Vujadin Boskov dalla parte della nord. Comunanza con i tifosi e scaramanzia, diciamo così. La seconda, che più che una curiosità è uno scandalo sportivo: manto erboso inqualificabile.
Sampdoria che si presenta con la formazione annunciata: Romero che recupera, Rispoli, Gastaldello, Accardi e Castellini sulla linea difensiva. Solido centrocampo con i “vecchi” Dessena, Palombo e Bentivoglio, tridente senza sorprese Foggia, Pozzi e Bertani.
Squadra che comincia brillante e nei primi dieci minuti crea almeno due palle gol con un palo colpito da Gastaldello da corner. La Samp si piazza di là stabilmente, gioca con intensità e aggressività, le rare volte che il Modena butta il naso dalle parti di Romero la Samp riesce a ripartire. Nel primo quarto d’ora la voglia e la cattiveria ci sono, le palle gol latitano. Il Modena si limita a dare fastidio sulle palle alte e a picchiare per fermare subito le azioni blucerchiate.
Dopo la buona partenza la Samp si spegne e non trova varchi. Ci prova con qualche azione individuale: al 27’ rimpallo per Bertani che calcia male verso la porta. Al 38’ Bentivoglio fa partire ancora Bertani, ottima azione individuale e traversa. Secondo legno per i blucerchiati. La Samp aumenta i ritmi, quasi allo scadere è Foggia a raccogliere un pallone di Castellini non sfruttandola a calciando male con il suo piede preferito.
Il gol arriva allo scadere, è Bentivoglio a inserirsi bene su penetrazione di Foggia. Dopo il gol nasce un rissone: la rete è nata dopo uno scontro tra il neo-entrato Costa e Greco, quest’ultimo ha la peggio e rimane a terra. L’azione continua e la Samp segna. Tutta la panchina del Modena e i giocatori protestano e in mezzo al campo si accende una rissa in cui saranno ammoniti Romero per la Samp e Turati e Ciaramitero del Modena.
La rissa sembra infiammare più gli ospiti che nel secondo tempo infastidiscono la difesa blucerchiata. La partita si imbruttisce (ulteriormente). Il Modena arruffa qualche azione, la Samp non riesce a sfruttare i maggiori spazi.
La Samp sempra speculare un po’ troppo sul risultato, bene il possesso palla ma dovrebbe essere più ficcante. Al 77’ entra Rossini al posto di Foggia, Iachini protegge ulteriormente la squadra, passando a un 3-5-2. Ma soli cinque minuti dopo puntuale e inaspettato arriva il pareggio di Ciaramitaro. Considerando l’atteggiamento della squadra nel secondo tempo pareggio quasi giusto.
Come a Bari la Samp si scaraventa nella metà campo avversario. L’occasione ghiotta ce l’ha Bentivoglio che calcia alto. Si conclude come a Bari sull’1 a 1. Dalla Sud poche parole e qualche striscione polemico che punta l’indice sui giocatori.