Genova. Mister Atzori si presenta contro l’azzoppato Ascoli casalingo con una nuova formazione: ritorna Romero in porta e Costa al centro della difesa, che affianca Gastaldello cui avevo concesso un turno di riposo. La linea difensiva è completata dalle due conferme di Rispoli e Castellini. A centrocampo Foggia, Palombo, Bentivoglio e Semioli, in avanti la novità Piovaccari dopo i dieci minuti volitivi contro il Sassuolo, affianca il solito Bertani.
Partita non brillante, Samp che ha sofferto ma alla fine ha conquistato i tre punti che saranno fondamentali per preparare la prossima partita con il Cittadella in maniera più serena. Bisognerà ora trovare costanza anche dentro le mura amiche.
La sconfitta del Padova ieri a Varese dimostra che la serie B è ostica, strana, altalenante e soprattutto che in qualche modo sta aspettando questa Sampdoria così lenta.
La partita inizia a ritmi bassi e ciò dovrebbe valorizzare la maggior qualità della Samp, che invece colleziona solo calci d’angoli, con Foggia e Semioli che rimangono larghi, si scambiano fascia e non trovano lo spunto decisivo.
Bertani e Piovaccari sembrano trovarsi, buona la loro giocata al 20’ ma la difesa marchigiana risolve. Due minuti dopo è Bertani a calciare alta una buona occasione. La prima mezzora l’Ascoli punzecchia in contropiede, la Sampdoria tiene le redini del gioco ma non riesce mai a essere davvero pericolosa
La squadra marchigiana finisce il tempo in crescendo con Romero che deve respingere gli attacchi dell’imprendibile Papa Waigo e Vitiello. Dove non arriva Romero arriva il palo, che salva la Samp al 35’.
La ripresa comincia con il vantaggio dell’Ascoli: un gol assurdo, cross dalla destra, la palla sbatte su Costa, Romero sorpreso e vantaggio per l’Ascoli. La reazione è immediata e cinque minuti dopo la Samp trova il pareggio: cross da calcio piazzato di Castellini, Piovaccari ci mette il testone e pareggio.
Dopo il pareggio i blucerchiati provano ad alzare il ritmo ma sembrano spuntati, e solo la sicurezza di Gastaldello e Romero evita il capitombolo. Semioli, che il primo tempo si era fatto preferire a Foggia, viene invece sostituito dal Laczko al ’25. Atzori, che cambia spesso la formazione titolare, non fa cambi decisi in corso d’opera e oltre a Semioli toglie anche Piovaccari e fa entrare Pozzi. Al 41’ sarà Fornaroli a fare il suo esordio al posto di Bertani.
La partita sembra scivolare spenta, con una Sampdoria che sembrava accontentarsi del pareggio soprattutto dopo il gol fallito a due passi dal portiere di Pasquale Foggia. Ma è lo stesso fantasista a risolvere allo scadere il match: tiro al volo di sinistra a incrociare, 2 a 1.