Economia

Sipario sul 51°Salone Nautico: calano le presenze, buon riscontro per le novità

salone nautico

Genova. A poche ore dalla chiusura del cinquantunesimo Salone Nautico Internazionale, le prime stime parlano di 226 mila presenze, -13% rispetto al 2010.
 
“Il Salone Nautico – ha commentato Sara Armella, presidente di Fiera di Genova Spa – ha confermato la sua grande attrattività mantenendosi ai vertici mondiali per qualità e per completezza. Il calo delle presenze, atteso e direi quasi fisiologico è stato compensato da una serie di novità che hanno trovato immediato e positivo riscontro sia tra gli espositori che tra il pubblico”.

Il riferimento è all’apertura serale, agli eventi di “GenovaInBlu”, 28 appuntamenti fuorisalone che hanno animato la città con eventi culturali, artistici,  moda, spettacolo  e gastronomia, realizzati grazie alla collaborazione con Camera di Commercio di Genova e Tavolo di Promozione della Città e del Territori, e a quel maggiore coordinamento con la città tanto auspicato dalla Arnella, oltre “al potenziamento delle attività didattico sportive per i giovani e all’inserimento di spazi di riflessione, quali sono stati la mostra dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia e il dibattito di “Sette mosse per l’Italia”. “Per le prossime edizioni – ha concluso il presidente della Fiera di Genova – dobbiamo fare leva anche su questi elementi per favorire sempre di più una crescita qualitativa”.

Ottantadue gli eventi collaterali tra convegni, dibattiti, presentazioni e conferenze. Cinque i convegni istituzionali organizzati da Ucina che hanno visto la presenza – tra gli altri –  del sottosegretario al Ministero delle Economie e delle Finanze Alberto Giorgetti, del presidente della Commissione Trasporti del Senato Luigi Grillo, del Presidente del Consiglio di Stato Pasquale De Lise e di Arturo Betunio, responsabile della Direzione centrale normativa dell’Agenzia delle Entrate. Novità di quest’anno l’International Boating Forum Genoa 2011 che ha visto la partecipazione di alcuni tra i protagonisti del mercato nautico internazionale.
 
“I 1300 espositori presenti – ha dichiarato Anton Francesco Albertoni, presidente di Ucina-Confindustria Nautica – sono un risultato eccezionale data l’attuale situazione di mercato. I timori della vigilia sono stati fugati e i risultati sono stati superiori alle aspettative. Il Salone di Genova potrebbe rappresentare quindi per l’industria italiana un primo passo verso quell’inversione di tendenza che si era manifestata nel primo trimestre del 2011. Gli imprenditori hanno continuato a credere e a investire nella ripresa, portando a questo Salone un grandissimo numero di novità – oltre 450 modelli solo per quanto riguarda le imbarcazioni – con un focus particolare sulle barche di medie dimensioni”.

Gli fa eco Marina Stella, direttore generale di Ucina, che dichiara: “Anche quest’anno il Salone si è confermato non solo opportunità di business ma anche irripetibile occasione di confronto tra imprenditori e istituzioni, associazioni, settore finanziario ed operatori, creando un dibattito di alto profilo sui temi delle politiche fiscali a impatto sulla competitività internazionale, infrastutture e portualità turistica, Reti d’Impresa,  cultura del mare e formazione professionale. Voglio infine esprimere ampia soddisfazione per il brillante esito della prima edizione di “Genova in Blu”, con il quale Ucina ha voluto raccogliere la sfida di una maggiore integrazione della città con la manifestazione, che ha finalmente consentito di mettere sotto i riflettori le eccellenze artistiche e culturali della città nei 9 giorni in cui Genova diventa la capitale mondiale della nautica”.

Tra cifre e curiosità: hanno navigato sul sito ufficiale del Salone www.genoaboatshow.com 413 mila utenti Internet da 184 Paesi: ai primi posti, dopo l’Italia, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Germania e Stati Uniti. La pagina Facebook dedicata al Salone, aperta alla fine di agosto, ha registrato 362 mila utenti con numerosi accessi da Gran Bretagna e Stati Uniti. Al Salone si sono accreditati complessivamente più di 2.000 giornalisti, provenienti da 27 Paesi. Numerose le visite illustri: dal già ricordato ministro per le infrastrutture Altero Matteoli al ministro degli interni Roberto Maroni, in visita privata,  al sottosegretario alla semplificazione normativa Francesco Belsito e al sottosegretario all’ambiente Giampiero Catone, alla vicepresidente della Camera Rosy Mauro. Tra gli esponenti del mondo economico e imprenditoriale Gabriele Galateri di Genola, presidente di Generali, il vicepresidente di Confindustria Aldo Bonomi, il presidente di Federlegno Arredo Roberto Snaidero,  Leonardo Ferragamo e Giovanni Malagò. Tra le personalità di livello internazionale il principe Laurent del Belgio, l’ambasciatore del Regno Unito Cristopher Prentice e il neoconsole degli Stati Uniti Kyle Scott.

Dal mondo dello spettacolo e della televisione tra gli altri Simona Ventura, Claudio Baglioni, Christian De Sica e Paolo Conticini, Dario Vergassola, Beppe Grillo, Maurizio Crozza, Fabrizio Casalino, Andrea Ceccon, Enrique Balbontin e Valerio Staffelli. Per lo sport Marcello Lippi, i pallanuotisti della Pro-Recco e i calciatori del Genoa Merkel, Ribas e Dainelli, il presidente dell’Unione Internazionale Motonautica Raffaele Chiulli, il presidente della Federazione Italiana Vela Carlo Croce e Giovanni Soldini, accompagnato dall’equipaggio, quasi al completo,  di “Settemossexl’Italia”: Lella Costa, Oscar Farinetti, Riccardo Illy, Piergiorgio Odifreddi, Antonio Scurati,Marella Levoni, Luciana Delledonne, Maria Giua, Francesco Rubino, Guido Falck, Teo Musso, Simone Perotti, Daniel Wintler, Davide Scabin, Moreno Cedroni, Mario Brunello, Beatrice Jacovoni, Bruno Fieno, Luca Baffigo e Ugo Alciati.
L’evento di chiusura del programma, la grande serata organizzata dal Comune di Genova al Mercato ortofrutticolo di Bolzaneto, ha visto la partecipazione di oltre duemilacinquecento ospiti.

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