Genova. “Confartigianato Trasporti Liguria, come deciso anche a livello nazionale, è contraria alla dichiarazione di fermo unilaterale che è stato proclamato da un’unica associazione di categoria”. A dichiararlo è Antonio Marzo, presidente regionale Confartigianato Trasporti Liguria.
Marzo poi ribadisce: “Chiunque mi conosca sa che a priori non sono contrario al fermo né lo escludo, anzi, come forma di protesta e di rivendicazione dei diritti di una categoria che è sempre più in sofferenza, non solo per il mancato pagamento dei costi minimi, ma anche per l’aumento dei pedaggi autostradali, del costo del carburante e delle polizze assicurative.
Ma in un momento così delicato e critico per il Paese e per l’economia nazionale, ritengo indispensabile che queste iniziative siano collegate a proposte programmatiche concrete e costruttive. Purtroppo, la situazione della nostra categoria è sempre molto grave e dal 13 giugno ad oggi non mi sembra che le Autorità competenti si siano seriamente attivate per far riconoscere i nostri diritti”.