Cronaca

Sampierdarena, maxi sequestro di droga: due arresti e sette denunce

Alessandro Corda Capitano cc sampierdarena

Sampierdarena. Due arresti, sette denunce e un maxi sequestro di droga. E’ questo il bilancio dell’ operazione portata a termine dalla compagnia dei carabinieri di Sampierdarena. “L’operazione è nata da un’attività portata avanti dai carabinieri di Campomorone, che il mese scorso aveva consentito di arrestare nella zona di Sant’Olcese uno spacciatore trovato in possesso di oltre 7 etti di hashish – spiega Alessandro Corda, comandante della compagnia di Sampierdarena – ricostruendo i contatti del pusher si è poi arrivati all’operazione di ieri, attraverso cui abbiamo sequestrato a Genova e nell’entroterra, principalmente a Serra Riccò, un ingente quantitativo di droga, soprattutto hashish. L’organizzazione faceva capo all’arrestato dello scorso mese ed era composta da persone di diverse età”.

Le perquisizioni domiciliari hanno portato all’arresto di due uomini, trovati in possesso di soldi e ingenti quantitativi di droga. Si tratta di Erminio Mirocleti, 38enne genovese nato in Eritrea e residente a Sampierdarena e Bruno Dacerno, 45enne genovese residente a Bolzaneto.

Oltre agli arresti sono scattate anche 7 denunce, tutte a carico di cittadini genovesi che operavano principalmente nel capoluogo ligure, di varie età e con diverse occupazioni ufficiali, ovvero impiegati, rappresentanti di commercio, studenti ed operai. Nel corso del servizio i carabinieri hanno sequestrato diversi grammi di stupefacente tra hashish, cocaina, eroina e pastiglie di ecstasy oltre ad un ingente quantitativo di denaro.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.