Genova. Nonostante il calo di visitatori, il bilancio del Salone Nautico può essere considerato positivo, perché – ha sottolineato il direttore generale di Genova, Marina Stella. – è stato occasione per “un dibattito di alto profilo sui temi delle politiche fiscali a impatto sulla competitività internazionale, infrastutture e portualità turistica, Reti d’Impresa, cultura del mare e formazione professionale”.
Il segretario generale di Ucina ha espresso poi particolare soddisfazione per la prima edizione di “Genova in Blu”, 28 appuntamenti fuorisalone: “Abbiamo raccolto la sfida di una maggiore integrazione della città con la manifestazione, e l’iniziativa ha finalmente consentito di mettere sotto i riflettori le eccellenze artistiche e culturali di Genova, che per 9 giorni è stata la capitale mondiale della nautica”. Nel corso della 51^ edizione del Salone, in quattro giorni hanno avuto luogo oltre 700 incontri b2b tra aziende italiane e professionisti provenienti principalmente da Brasile, Cina e Russia. Di grande rilievo in questo ambito l’iniziativa Smart 2011 promossa da Enterprise Europe Network Italia e organizzata da Unioncamere Liguria, Camera di Commercio di La Spezia con delegazioni da Corea, Cina, Brasile, Norvegia. Hanno navigato sul sito del Salone 413 mila utenti Internet da 184 Paesi, da Italia, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Germania e Stati Uniti. La pagina Facebook, aperta a fine agosto, ha registrato 362 mila utenti. Al Salone 2011 si sono accreditati complessivamente più di 2.000 giornalisti, provenienti da 27 Paesi.