Liguria. Facevano incetta di motori marini fuoribordo nei porti turistici del Nord Italia per poi rivenderli in Romania. Per questa ragione, agenti della IV Zona Polizia di Frontiera dell’Ufficio della Frontiera Marittima di Trieste del Commissariato di Muggia hanno arrestato dieci persone, tutte romene, e sequestrato 15 motori fuoribordo.
Nel mese di giugno alcuni agenti italiani hanno eseguito in Romania perquisizioni domiciliari a carico di tre romeni, ritenuti i destinatari di motori rubati in Italia. L’operazione, in collaborazione con la Polizia Criminale Rumena e quella slovena, era cominciata nell’estate 2010 quando furono recuperati a Duino due motori del valore di 30 mila euro l’uno rubati a Massa Carrara.
Secondo gli investigatori, l’organizzazione romena aveva ramificazioni in Liguria, Toscana e Friuli Venezia Giulia.