Politica

Regione, nuovo Galliera a Ponente: maggioranza e Lega a favore, Pdl contro

consiglio regionale

Regione. Il documento sul nuovo Galliera a Ponente è stato votato a larga maggioranza dal consiglio regionale: oltre ai sì del centrosinistra si sono aggiunti anche quelli della Lega Nord, per un totale di 23 favorevoli e 8 contrari del Pdl.

“La Lega ha dettato la linea politica alla maggioranza che non l’aveva – è il primo commento del capogruppo del Carroccio in Regione, Edoardo Rixi – abbiamo approvato un dispositivo simile al nostro, con una sola differenza: questo documento prevede l’ospedale di Ponente a Villa Bombrini, bisognerà chiedere alla sindaco Vincenzi di inserirlo nel Puc” ha detto sibillino.

L’ordine del giorno approvato oggi impegna infatti il presidente Burlando a verificare con l’Ente Galliera “la disponibilità a trasferire il progetto del nuovo Galliera, potenziato in posti letto e tecnologia presso l’area di Villa Bombrini, di proprietà della Regione Liguria, per realizzare il nuovo ospedale del Ponente genovese”. Quanto alla mancata approvazione da parte degli alleati del centrodestra: “hanno una diversa linea politica sulla sanità, la priorità della Lega è sempre stata l’ospedale del Ponente”, è la conclusione serafica di Rixi.

Dai banchi del Pdl arrivano infatti commenti pesanti: “Non è una cosa seria vanificare il lavoro di anni – fanno sapere i consiglieri Roberto Bagnasco e Luigi Morgillo – non è rispettoso per chi lo ha fatto ma soprattutto è gravemente lesivo della credibilità delle istituzioni e dei suoi rappresentanti, in questo caso del Presidente Burlando che presente in aula pur votando a favore dell’Ordine del Giorno non ha avuto il coraggio di intervenire sullo stesso”. E ancora: “Una brutta pagina – concludono i due esponenti Pdl – soprattutto per i cittadini che devono subire le contraddizioni di una compagine politica che dimostra ogni giorno la sua incapacità di una seria progettualità”.

Voto favorevole ma con “riserva” da parte dell’Udc: “Credo che oggi sia impossibile tornare indietro sul nuovo ospedale Galliera – ha detto Rosario Monteleone – E’ l’unica opera che si può concludere in questa legislatura e dopo 60 anni potrebbe avere un nuovo ospedale”. Il presidente del consiglio regionale ha ricordato anche un particolare: “io stesso ho proposto quattro anni fa di fare il nuovo Galliera a Ponente e di trasferire la sede della giunta regionale e il consiglio regionale nella vecchia struttura. Questa strada non è stata però perseguita e tre anni fu firmato il protocollo d’intesa per stanziare 53 milioni della Regione per il nuovo ospedale”. Inoltre “c’é un piano ospedaliero che prevede l’insediamento di 500 posti letto nel centro di Genova e di altri 500 posti letto nel ponente. Bisogna verificare ora – ha detto ancora Monteleone – come e con chi eventualmente fare questa struttura a ponente. E’ importante non bloccare un’opera certa per una che ha ancora certezze”.

Diversa la visione da sinistra: “Oggi abbiamo fatto un importante passo avanti – è il commento del capogruppo di Sel, Matteo Rossi – a maggioranza abbiamo stabilito che la priorità non è il Nuovo Galliera ma l’Ospedale di Ponente, di cui ha necessità un’importante parte di città. Questo non vuol dire non ristrutturare l’ospedale Galliera – aggiunge poi Rossi – va però fatto uno scatto nella scala delle priorità”. Quanto al progetto di Carignano “non è così certo e inossidabile, date le lacune di programmazione economica e i ricorsi presentati al Tar”. Nel caso poi la mediazione del presidente Burlando con l’arcivescovo Bagnasco si rivelasse fallimentare, Sel e FdS presenteranno una nuova mozione “per spostare le risorse pubbliche destinate al nuovo Galliera (53 milioni circa) sul progetto dell’Ospedale di Ponente”.

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