Genova. “In un Paese democratico è legittimo scendere in strada e manifestare e per questi motivi rispettiamo la scelta degli studenti che hanno voluto aderire a questa iniziativa. Mi lasciano solo un po’ perplesso i numeri che si vociferano sui giornali visto che il corteo che ha attraversato Via Balbi avrà avuto un centinaio di partecipanti se va bene. Se anche fossero stati 600 i partecipanti complessivi a questa manifestazione, mi sembrerebbe un numero un po’ bassino per una città di oltre 600.000 abitanti, senza contare i comuni limitrofi”. Lo afferma in una nota Marco Ghisolfo, Presidente Regione Liguria de “Studenti per le Libertà – Scuola”.
“Quello che mi domando – prosegue Ghisolfo – è se questi ragazzi sanno per cosa manifestano o se sono venuti solo per saltare un giorno di scuola seguendo la massa. A me sembra la solita manifestazione di Sinistra e antigovernativa: slogan tanti, proposte zero.
Personalmente sono stanco di vedere la strumentalizzazione che questi studenti continuano a subire per il solo gusto di attaccare il nemico Berlusconi. Abbiamo una Costituzione: se non si vuole più questo Governo, allora il Parlamento Italiano lo sfiduci – conclude – Altrimenti tutto il resto è solo aria fritta”.