Genova. Secondo la classifica di Legambiente e Ambiente Italia pubblicata oggi su Il Sole 24 Ore Genova si colloca terza fra le città con oltre 200 mila abitanti per il miglioramento dell’ambiente. A partire dalla gestione dei rifiuti che colloca la nostra città all’ottavo posto per la raccolta differenziata, un miglioramento che oggi è quasi al 30% della produzione globale, e registra una diminuzione della quantità della spazzatura, a conferma di una tendenza avviata con il Piano comunale di riduzione dei rifiuti.
Di particolare conforto sono anche i parametri della qualità dell’aria, che collocano Genova al secondo posto, e quelli inerenti al risparmio dell’acqua che le assegnano il quarto posto.
Molto buono, così appare dai dati oggi diffusi, è anche il dato del trasporto pubblico, in termini di viaggio/abitante/anno, nonostante il gran numero di auto e mezzi a due ruote quotidianamente in circolazione.
Altrettanto positivo è il risultato emerso in rapporto alla fruibilità del verde per abitante, la cui estensione, in area urbana comprendente alberi e giardini, è di 15,28 mq pro-capite. Ciò valorizza l’importante lavoro svolto per la riqualificazione (tutt’ora in corso) dei nostri giardini storici, che sono uno dei più bei patrimoni dell’umanità.
Genova è anche fortemente impegnata a migliorare le condizioni di vivibilità, a partire dall’incentivazione e dalla realizzazione di isole ambientali, atte a valorizzare la città per chi ama viverla spostandosi a piedi, sia nelle strade ordinarie, sia nelle più tipiche creuze, le quali, in questa analisi, non sono però conteggiate, pur costituendo una straordinaria opportunità per i cittadini. In questo senso, particolare successo è stato ottenuto dall’esperienza del progetto Pedibus, che ha visto migliaia di studenti recarsi a scuola a piedi. Emerge inoltre in modo forte l’impegno per una nuova politica energetica basata sul SEAP – Piano d’Azione Patto dei Sindaci (primo in Europa) e sugli interventi per introdurre efficienza energetica, impianti rinnovabili, fotovoltaici e solari termici negli edifici scolastici, nelle strutture comunali e negli impianti sportivi.
È infine particolarmente confortante il dato che riguarda l’indice sintetico sulla pianificazione e sulla partecipazione ambientale, con Genova meritevole del secondo posto a livello nazionale.